Il contenzioso in materia bancaria riguarda prevalentemente queste tipologie di contratti: Conti correnti, apertura di credito in conto corrente, mutui, leasing, derivati, factoring, prestiti personali, cessioni del quinto dello stipendio e delegazioni di pagamento, carte revolving, ecc.
Le anomalie o illegittimità bancarie che in misura più o meno ricorrentemente vengono dibattute nel contenzioso bancario, sia se promosso direttamente dal cliente nei confronti della banca/finanziaria, o, viceversa nel caso di opposizione a decreti ingiuntivi, atti di precetto, pignoramento presso terzi, ecc, riguardano:
- l’applicazione di interessi anatocistici,
- “violazione normativa CICR 09.02.2000”,
- l’applicazione di tassi di interessi usurari moratori o corrispettivi,
- tassi ultralegali (art.1284 c.c.),
- la violazione della normativa sulla trasparenza bancaria (art.117 TUB),
- la illegittima applicazione di tassi di interesse, di commissioni e spese non pattuite e/o non pattuite correttamente (CMS, CIV, DIF, ecc.),
- la nullità della clausola del TAEG,
- l’indeterminatezza delle condizioni contrattuali,
- l’indeterminatezza del TIR (TASSO INTERNO DI RENDIMENTO),
- l’applicazione di clausole di indicizzazione al franco svizzero (“chf”) nulle,
- decadenza dal beneficio del termine (DBF) e lettera di costituzione in mora,
- revoca e/o riduzione degli affidamenti bancari al correntista senza alcuna motivazione,
- deterioramento rating bancario,
- eccesso di garanzie,
- indebita segnalazione della sofferenza alla centrale rischi di Banca d’Italia,
- illegittimità delle fideussioni fatte sottoscrivere dai fideiussori,
- mancata restituzione degli oneri non goduti a seguito della anticipata estinzione di finanziamenti: cessione del quinto dello stipendio, ecc.
La disciplina prevista in materia di contenzioso bancario è molto complessa, richiede esperienza, competenza e professionalità. Se l’incarico dovesse essere affidato a soggetti non in possesso di un profilo professionale adeguato, i problemi che potrebbero emergere sarebbero molto seri: condanna alle spese di soccombenza in un eventuale contenzioso giudiziario fino alla lite temeraria, ecc.
Cosa offriamo?
Per gestire al meglio una qualsiasi controversia in campo bancario e/o finanziario è indispensabile affidarsi a professionisti esperti e qualificati in diritto bancario e finanziario al fine di predisporre la migliore strategia finalizzata ad ottenere la miglior tutela nel minor tempo possibile.
Le controversie in campo bancario possono essere risolte anche in via stragiudiziale con reciproca soddisfazione delle parti in causa, con ottimizzazione in termini di tempi e di risultati.
Infatti, se si agisce in maniera tempestiva, è possibile negoziare stragiudizialmente con la banca accordi bonari volti alla risoluzione della controversia anche tramite il ricorso alla Conciliazione o Mediazione Civile Obbligatoria; l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) o l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF).
La Nexthod Finance srl si occupa di contenzioso bancario da più di 10 anni, ha acquisito una grande esperienza e professionalità nel settore dovuta sia alla numerosità delle pratiche che nel corso degli anni ha avuto modo di seguire, sia per la indiscussa professionalità dei propri consulenti/collaboratori che vantano un bagaglio di esperienza ancora più significativo.
La Nexthod Finance supporta ed assiste i propri clienti in contenziosi sia con gli istituti bancari in occasione di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari, nelle operazioni di saldo e stralcio di debiti nei confronti di banche e finanziarie, nella ripetizione dell’indebito sia con il fisco per l’analisi delle cartelle di pagamento.