La Corte d’Appello di Milano, con sentenza del 17 febbraio 2022, ha condannato Agos Ducato S.p.A. a rimborsare 2.320,00 euro a un cliente per la mancata corretta indicazione del TAEG in un contratto di prestito personale. Il giudice ha dichiarato nullo il TAEG contrattuale per difformità rispetto a quanto applicato, sostituendolo con il tasso nominale minimo dei Buoni del Tesoro annuali, come previsto dall’art. 124 TUB. Agos Ducato è stata inoltre condannata a coprire le spese legali di entrambi i gradi di giudizio.